L. 231PUBBLICAZIONI“Responsabilità Amministrativa degli Enti: le nostre #pillole”

17 Febbraio 20230

 

Premessa

Il Decreto legislativo n. 231 dell’8.06.2001 ha introdotto nel nostro ordinamento la previsione di una responsabilità personale e diretta di società, enti e organizzazioni per la commissione di una serie di reati da parte delle persone fisiche ad esso legate. Questa newsletter vuole raccontare in pillole quali sono le novità introdotte, i presupposti della punibilità dell’ente e viceversa, dell’esclusione della sua responsabilità. Ci si soffermerà inoltre sul peso che la ISO 45001 ed altre certificazioni possono avere sull’esclusione della responsabilità introdotta dal D. Lgs 231/01 e sull’interrogativo, se le stesse possono sostituire interamente un MOG.

 

Le novità del D.Lgs. 231/2001

Il Decreto legislativo n. 231 dell’8.06.2001 ha introdotto nel nostro ordinamento un’importante novità: la previsione di una responsabilità amministrativa delle società, enti e organizzazioni per la commissione di una serie di reati da parte delle persone fisiche ad esso legate.

Il Decreto introduce, pertanto, una nuova “responsabilità amministrativa”, che si estende, non a tutti i reati previsti e puniti dal nostro Codice Penale, ma ai c.d. reati presupposto 231, ovvero un numero predeterminato di reati (sempre più esteso col passare degli anni), appositamente indicati nel Decreto Legislativo di riferimento.

La nuova responsabilità amministrativa è simile a quella penale della persona fisica, ma è a carico dell’ente/società/organizzazione, anche in caso di illeciti compiuti da soggetti in posizione apicale o subordinata.

 

I presupposti della punibilità dell’ente ai sensi del D. Lgs. 231/2001

Il presupposto di punibilità dell’ente, ai sensi dell’art. 5 comma 1 del Decreto legislativo 231, è la presenza di un “interesse” (valutato ex ante) o “vantaggio” (valutato ex post) dell’ente nella commissione del reato. La società non è quindi punibile qualora l’attore del reato abbia agito per motivi/obiettivi/interessi/vantaggi esclusivamente personali.

 

La responsabilità amministrativa può essere esclusa?

La responsabilità amministrativa può venire esclusa, e quindi la società può evitare le pene previste dal Decreto 231, se dimostra di aver adottato ed efficacemente attuato un modello di organizzazione, gestione e controllo (c.d. MOG) idoneo a prevenire reati della specie di quello verificatosi e di affidarsi ad un Organismo di Vigilanza che ne controlli l’attuazione.

 

Il modello 231 è quindi obbligatorio?

La normativa in materia di responsabilità delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni non prevede alcuna obbligatorietà dell’implementazione di un modello 231. La funzione dell’implementazione di un modello 231, consente dunque alle imprese di ridurre il rischio di essere chiamate a rispondere per uno dei c.d. reati presupposto e quindi di ridurre o escludere in toto la responsabilità amministrativa. La mancata adozione di un MOG non espone dunque l’ente ad alcuna sanzione, ma espone l’ente al rischio della responsabilità amministrativa per la commissione dei reati presupposto 231.

 

Quanto incidono le Certificazioni per la gestione, la salute e la sicurezza sul lavoro, sull’esclusione della responsabilità amministrativa?

La OHSAS 18001:2007 ed oggi la ISO 45001 costituiscono uno standard riconosciuto a livello internazionale per l’implementazione di Sistemi di Gestione della Sicurezza. Il legislatore italiano ha dimostrato interesse nei confronti di tale sistema di gestione introducendo un importante riferimento nel Testo Unico sulla Sicurezza (D. Lgs 81/08).

Dal 2007 è stata introdotta la responsabilità dell’azienda ai sensi del D. Lgs 231/2001 per i reati di omicidio colposo e lesioni gravi o gravissime commessi con violazione della normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Al pari degli altri reati presupposto dunque, è possibile per l’ente escludere la propria responsabilità in materia di salute e sicurezza sul lavoro mediante istituzione e  l’attuazione di un MOG. Il Testo Unico sulla Sicurezza ha specificato che i Modelli 231 adattati al British Standard OHSAS 18001:2007  (ed oggi alla ISO 45001) si presumono conformi e validi all’esclusione della responsabilità.

avere una certificazione non porta automaticamente all’esclusione del rischio della responsabilità amministrativa!

Va in ogni caso precisato che l’implementazione di una delle suddette certificazioni non esclude in via automatica la responsabilità dell’ente, che andrà in ogni caso valutata dal Giudice penale, con riguardo all’effettiva applicazione dei modelli. La certificazione dovrà quindi essere adottata unitamente alla presenza di un Organismo di Vigilanza e all’implementazione di un sistema sanzionatorio interno. Una sinergia quindi, tra certificazione e modello 231.

Ad oggi non esiste un disposto normativo, che al pari dell’art 30 del D. Lgs 81/80 citi i Sistemi di Gestione Ambientale certificati come modelli idonei per prevenire alcuni dei reati p.p. dal D. Lgs 231/01, ma per analogia, gli stessi si ritengono i migliori strumenti organizzativi per prevenire e arginare i reati ambientali.

Le certificazioni da sole non bastano, le stesse devono essere implementate d’intesa con il modello 231 e con i presupposti dallo stesso richiesti per l’esclusione della responsabilità. Deve in particolare essere integrata la presenza:

  • di un ODV, che vigili sul modello;
  • di un sistema sanzionatorio interno all’ente.

Le certificazioni inoltre, sono settoriali e non implementano un MOG completo e idoneo all’ente per escludere la responsabilità nel caso di commissione di uno dei reati presupposto 231 applicabili allo stesso. Possono semmai tutelare l’ente esclusivamente per quello specifico settore (es. reati ambientali o in materia di sicurezza sul lavoro). Per tutti gli altri reati previsti e puniti dalla 231, l’ente resterà comunque soggetto al rischio di responsabilità amministrativa.

 

E tu hai implementato un MOG nella tua azienda? Hai nominato l’ODV?

 

Hai bisogno di aiuto? Noi saremo lieti di aiutarTi a trovare la soluzione per la Tua realtà.

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